Giunto il momento di cambiare il propio PC, l’attenzione vola verso la più adatta CPU ed il dubbio è lecito: Intel o AMD?
Un dilemma continuo AMD o Intel
Il punto di partenza per una decisione di questo genere è sempre un dato di fatto: Intel è associato alle migliori prestazioni, mentre AMD offre un più significativo rapporto prezzo-prestazioni, le quali sono comunque valide soprattutto dopo la presentazione di Ryzen.
Al di là del prezzo, Intel e ADM presentano anche altre differenze.
Intel ha un migliore sistema di raffreddamento ed è più veloce, ma per quanto riguarda le prestazioni con multimedia AMD può essere meglio.
La scelta del processore in base all’utilizzo che si fa del pc
Non bisogna dimenticare che ogni scelta, compresa dunque anche quella del processore, deve essere adeguata all’uso deciso. Questo sposta dunque la valutazione su un piano più personale e soggettivo.
Un concetto importante da tenere presente è la differenza tra due valori fondamentali: frequenza e core. Frequenze più alte corrispondono a migliori prestazioni in operazioni semplici e comuni, mentre più core saranno necessari per lavorare con carichi più pesanti e che necessitano maggiore tempo.
Nel caso in cui si usasse il computer prevalentemente per navigare su internet e niente di più, non sarà necessario orientarsi su processori di fascia alta, cosa che invece servirà per coloro che usano videogiochi o programmi di grafica particolarmente pesanti.
Fondamentalmente quindi per un pc che necessita maggiore potenza, come ad esempio quelli da gaming, Intel potrebbe rivelarsi il migliore se non si presta molta attenzione alla spesa.
Al contrario, un processore AMD è ottimo per un pc di base o multimediale, poichè tenendosi su una fascia medio-bassa Intel e AMD non hanno molte differenze tra loro, se non appunto il prezzo.
Puntando invece su un Ryzen, AMD sarà ottimo per attività come fotoritocco, modellazione tridimensionale, editing video o altre attività legate alla produttività così come anche alla grafica.
Processory Ryzen multicore
Dotati di architettura Zen, tutte le CPU Ryzen presentano 4,8 miliardi di transistor.
I nuovi processori top di gamma di AMD riescono a tenere il passo con Intel, soprattutto i modelli che presentano sei e otto core.
Per avere un’idea nella scelta, può essere utile considerare la spiegazione che AMD ha dato per la scelta dei numeri dopo il termine Ryzen: 7 corrisponde a Enthusiast/Prosumer, 5 rappresenta High Performance e 3 Mainstream.
In caso di Ryzen 7 e 5, la grafica non è integrata ed è necessario acquistare una scheda video a parte. Il moltiplicatore però è sbloccato, facilitando l’overclock.
Riguardo i videogiochi, per avere prestazioni superiori è necessario puntare a risoluzioni più alte rispetto al Ryzen 7. Un po’ per i giochi non ottimizzati, un po’ per il firmware delle schede madre non ancora perfetto per il gaming, questo processore non è dunque il top per questo uso.
Per quanto riguarda le CPU AMD, possono essere fatte delle classificazioni in base alla fascia: Ryzen 3 2200G per quanto riguarda la fascia economica; Ryzen 5 3600X per fascia media e gaming; Ryzen 9 3900X per quanto concerne la fascia alta.
A questi si aggiungono Ryzer Threadripper 2950X HEDT fascia bassa e Ryzer Threadripper 2990WX HEDT fascia alta.
Intel i7 e i9 i più potenti processori Intel
Nonostante la concorrenza con le CPU Ryzen di AMD, Intel tiene ancora il passo. In particolare le CPU di fascia più alta, cioè Core i7 e Core i9 sono considerate le migliori.
Intel commercializza il Core i9 9900K come la CPU più potente per il gaming.
Il Core i7 9700K presenta gli stessi 8 core del 9900K e molti altri elementi paragonabili, ma la vera differenza sta nella mancanza di hyperthreading. Il supporto 9900K arriva ad un massimo di 16 thread alla volta e e prestazioni con multithread notevolmente migliorate.
Anche in questo caso dipende dunque dall’uso che desidera fare: un Core i9 sarà perfetto per rendering o editing video, mentre in caso contrario un Core i7 è preferibile.
Il Core i7-8700 è la più modesta delle CPU di questa tipologia.
Ad avere un prezzo maggiore è il Core i7-9700K, che non ha un supporto per hyperthreading, ma presenta un turbo clock fino a 4,9 GHz.
I Core i9 sono più costosi dei precedenti, ma questo è ovviamente giustificato dal fatto di avere maggiore potenza e velocità.
La domanda è sempre la stessa: di cosa si ha bisogno?
Stando a ciò che dichiara Intel, il Core i9 9900K è la migliore CPU per quanto riguarda il gioco. Resta però necessario aggiungere una scheda grafica dedicata.
Core i9 9920X è perfetto invece per coloro che hanno grossi programmi di lavoro da gestire.
Se cercate il vostro nuovo PC da Gaming è importante che scegliate una CPU molto potente, ma non solo c’è bisogno anche di molta dotazione di RAM e soprattutto una GPU molto potente, non basta la sola CPU per fare un PC potente, è tutta la componentistica nel totale che lo rende un vero pc da Gamer Professionista